martedì 22 luglio 2008

Rifugio Willy Jervis


Quota di partenza (m): m1223 slm
Quota di arrivo(m): 1732 slm
Dislivello (m): 500
Località di partenza: Villanova
Località di arrivo: rifugio Willy Jervis
Escursione del: 19 luglio 2008


Dopo circa 3 anni di inviti mai andati a buon fine, e dopo una lunga primavera insistente e un'estate che deve ancora carburare, siamo riusciti a organizzare la nostra prima escursione. Io e Stefano, il mio ragazzo, in compagnia di nostri amici siamo partiti alla volta del Rifugio Willy Jervis, in Val Pellice.
Abbiamo attraversato tutta la Val Pellice e giunti alla Borgata Villanova, dove abbiamo lasciato le auto. Da qui una mulattiera doveva essere la nostra strada, ma in realtà, per errore, ci siamo addentrati in un sentiero GTA. La salita non è impegnativa ma il sentiero è certamente più affascinante, avventuroso e coinvolgente della mulattiera, seguita per il ritorno. Il paesaggio è degno di nota, con diverse cascate che catturano la nostra attenzione. Lo splendore si ha arrivati alla conca del Pra. Si apre alla nostra vista un paesaggio quasi surreale; un silenzio rotto solo dal sibilo leggero di un vento fresco e una distesa nebbiosa che oscura quel fantastico paesaggio ma contemporaneamente lo rende magico. Si potrebbe proseguire e svalicare oltre confine, in Francia, ma....no, noi siamo stanchi e affamati e, come da programma, sostiamo al rifugio.


Il menù è davvero quello tipico (?) di queste valli (pasta all'amatriciana, arrosto di maiale e peperonata)... :-S... ma tutto sommato abbiamo mangiato bene, sorseggiato buon vino e goduto di una splendida compagnia.
Il pomeriggio è passato rapido, scandito da lunghe chiacchierate e riscaldato ogni tanto da un sole pallido ma deciso. La montagna è rimasta coperta dalla fitta nebbia per tutta le giornata regalandoci solo il suo silenzio interrotto dai campanacci e dai pochi leggeri rumori di un mondo molto differente a quello a cui siamo abituati.
E così torniamo a casa, un po' dispiaciuti per il tempo ma tanto contenti per le grandi emozioni provate.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

sisi,una bella gita...

e di certo più bello l'impervio sentiero dell'andata.

beh,la pasta all'amatriciana c'era solo perchè la paella era finita...

Barby ha detto...

eheh...
a breve troveremo anche il McDonald's in questi paradisi terrestri!

Raggio di sole ha detto...

Ma che bella escursione hai fatto !!!! Bellissimi posti, un bacione e buona giornata

Fed Zeppelin ha detto...

che posto meraviglioso!!

Barby ha detto...

è davvero molto bello il posto peccato un po' per il tempo...ma non ci siamo arresi! la prossima escursione sarà ai Laghi Verdi! vi farò sapere...

Raffaele ha detto...

La conversione è cominciata! :-))
Ma che ne pensa Stefano??

Raffaele

Barby ha detto...

@ raffaele: è iniziata una nuova era! Stefano sembrava soddisfatto, gli è piaciuto molto il sentiero, meno il ritorno. Pensa che quando gli ho proposto i laghi verdi mi ha semplicemente detto : Ok, per me va bene!
Mi sembra già un grande traguardo!
ciao!